The Last Lamentation al Museo MAN di Nuoro
Valentina Medda
A cura di Maria Paola Zedda
MAN Museo d’Arte Provincia di Nuoro
28 marzo-16 giugno 2024
Inaugura il 28 marzo la mostra The Last Lamentation al Museo MAN di Nuoro, momento apicale del progetto artistico di Valentina Medda, a cura di Maria Paola Zedda, realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (XI edizione, 2022), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, frutto di una coproduzione che dalla Sardegna si dirama fino al Belgio, a New York e alla Slovenia e che vede capofila ZEIT, insieme al MAN Museo di Nuoro, Sardegna Teatro, Flux Factory (NYC), e VierNulVier (Belgio).
La mostra si snoda intorno all’omonima opera video The Last Lamentation, prodotta tra il 2023 e il 2024, destinata alle collezioni del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna: un lavoro girato in Sardegna e realizzato attraverso un percorso di ricerca nel territorio, che racconta la tragedia del mare attraverso un’ipnotica partitura coreografica, vocale, sonora. Il lavoro rielabora i codici rituali in forme contemporanee e astratte grazie alla collaborazione con Gaspare Sammartano, compositore, Claudia Ciceroni, compositrice e trainer vocalica, Attila Faravelli, per gli aspetti legati al field recording. Qui la
relazione tra corpo, pathos, paesaggio si stratifica per sistemi di assenza e presenza attraverso la partecipazione di un coro di 12 donne vestite di nero, in piedi accanto al mare, elemento che per contrasto rende più tangibile la presenza silente dei morti e fa esplodere le loro voci
La mostra raccoglie inoltre un corpus di opere, molte delle quali esposte per la prima volta, che l’artista ha realizzato già nelle prime fasi di studio e che convergono intorno all’opera video ripercorrendone i momenti di elaborazione: collage, inchiostri su carta, fotografie, disegni e alcuni elementi scultorei.
Dal 2018 Valentina Medda ha in atto una ricerca sul Mediterraneo, che inizialmente l’ha portata a lavorare a Beirut in residenza presso il Beirut Art Residency. Di questa esperienza troviamo tracce nei collage presenti in mostra, che compongono una tessitura che si annoda intorno a un territorio originario, la Sardegna – terra di provenienza dell’artista – per riconnettersi poi con il Mediterraneo.
Insieme ai collage, l’evocazione dei fazzoletti che accompagnano il rituale del pianto ispirati dal documentario di Cecilia Mangini sulla tradizione pugliese, si cristallizzano nel processo di solidificazione attraverso la cottura della ceramica, che brucia l’anima del tessuto interno lasciando nella scultura un vuoto, un’assenza. A completare la restituzione della ricerca di Medda, un quaderno d’artista raccoglie visivamente le scene in uno storyboard poetico. Immagini del mare e alcune polaroid lavorate come se questa acqua divenisse pelle, traducono un orizzonte visivo, che è liquido e corporeo insieme.
INFO
Valentina Medda
The Last Lamentation
A cura di Maria Paola Zedda
MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro
via Sebastiano Satta 27 – 08100 Nuoro
Tel. 0784-252110
Orario continuato: 10 – 19 | lunedì chiuso
info@museoman.it